Grazie per essere qui!
Questa pagina vi riassumerà le motivazioni che mi portano a candidarmi per la produzione del reportage relativo al progetto “Seed-boom. Ecoguerriglia ai cambiamenti climatici” in Senegal 🇸🇳
Ci sono parti di storie delle persone che i curricula non riescono a raccontare, ma è per me talmente importante collaborare con voi alla realizzazione di questo progetto che voglio provare a dare una panoramica completa di tutto ciò che ho fatto negli ultimi anni.
Grazie per il vostro tempo!
Lavoro nel mondo della comunicazione dall’età di 18 anni, ho messo piede nella redazione del settimanale La Valsusa quando ancora frequentavo il liceo e quella collaborazione mi ha portato a diventare giornalista a 22 anni con oltre 800 pubblicazioni alle spalle.
Ho lavorato e lavoro come fotografa (sono appena stata accreditata come fotografa professionista FIGC e UEFA), videomaker e storyteller freelance e, dal dicembre 2020, conduco il Drive Time su Radio Dora, impegno che mi ha permesso di perfezionare le mie competenze di comunicazione orale e che mi ha messo alla prova su diversi fronti, dalla gestione serrata del tempo all’approccio con cui ora lavoro sotto pressione.
A dimostrazione del mio interesse sul tema dei cambiamenti climatici, lascio in allegato alcuni degli articoli che ho redatto per il settimanale La Valsusa, in particolar modo uno che ho prodotto e pubblicato quando ancora si parlava poco, in Italia, del movimento Fridays for Future (sono stata una tra i primi giornalisti in Italia a parlarne!)
⇒ Articoli prodotti per il settimanale La Valsusa 🌿
Su Radio Dora, sin dal primo giorno, ho introdotto il tema della sostenibilità ambientale, infatti la mia prima intervista è stata fatta proprio a un attivista di Fridays; l’impegno si è poi concretizzato ancor di più in una bella collaborazione con la Silviadizenzero ETS con cui, dall’8 marzo 2021, ogni lunedì mandiamo in onda una rubrica chiamata Pipponedì.
⇒ La serie di podcast Pipponedì su Radio Dora 🎙
Lo scorso anno, quando questo sito aveva appena 9 mesi di vita, ho anche curato la stesura del mio primo articolo in collaborazione e l’argomento trattato riguardava proprio la sostenibilità ambientale, sempre al centro della mia comunicazione.
⇒ Collaborazione con AWorld: “7 consigli per ridurre la propria impronta ecologica in viaggio” 🌍
Cito infine una piccola video-intervista di cronaca del primo Global Climate Strike, girato il 15 marzo 2019 per le strade di Torino su commissione de La Valsusa 📽
Questo mio sito, le mie pagine social su Instagram e Facebook, il mio canale YouTube e il più recente podcast “Viaggia a occhi chiusi” su Spotify, sono colmi di righe, immagini e contenuti sull’Africa (quella che finora, in punta di piedi, mi è stato concesso di conoscere). Non esagero quando dico che sono innamorata del continente, della sua gente, della sua cultura. Amore che significa portare qui, tra luci e ombre dell’Occidente, la storia dell’Africa, le sue tradizioni, le sue contraddizioni.
Dal 2014 collaboro con l’associazione Tengo al Togo, altra realtà conosciuta durante il liceo. Nel 2015, insieme ad alcuni compagni di scuola, mi è stato conferito un premio per autoimprenditorialità nel volontariato dal Ministero dell’Istruzione durante il XXVIII Salone del Libro di Torino, riconoscimento che cito perché dimostra quanto sia sempre stata viva in me la voglia di supportare realtà che operano a sostegno della tutela dell’infanzia, dalla salute e conseguentemente della nutrizione in modo equo in tutto il mondo. Valori che ci accomunano, pensando alla mission di NutriAid.
Il sostegno si è poi tradotto in impegno, percorso che mi ha portato in Togo nel 2017 e ancora nel 2019, poco prima dell’inizio della pandemia, quando sono stata anche in Benin. Sono grata per aver potuto vivere queste due esperienze di volontariato perché sono state decisive nel mio percorso.
⇒ Alcuni degli articoli prodotti per il settimanale La Valsusa sui campi di volontariato in Togo 🇹🇬
⇒ Intervista podcast sul Ciad: “Da N’djamena a Doba: il Ciad nelle parole di Paola Bertolotto” 🎙
Il mio tempo libero è dedicato allo studio della storia moderna e contemporanea dell’Africa: nel corso degli anni ho partecipato a decine di eventi, workshop e lezioni, tra cui cito la conferenza “Africa, universo di possibilità” tenuta da Marco Aime e Marco Trovato all’Ulisse Fest nell’agosto 2020, il seminario sul colonialismo tenuto dal professor Uoldelul Chelati Dirar per Africa Rivista nell’ottobre 2021, la lezione del professor José Do-Nascimento in collaborazione con WeAfricansUnited, il più recente webinar “Senegal: sviluppo e migrazione” - che ha suscitato in me ancor maggiore interesse nei confronti di questo Paese e delle sue potenzialità - e, in ultimo, l’evento di formazione “Dialoghi sull’Africa” a cui prenderò parte il prossimo finesettimana, il 2 e 3 aprile a Milano.
Ho scritto reportage e tanti articoli e, nel gennaio 2020, ho anche prodotto un video che è stato centrale nella promozione del progetto di costruzione del liceo di Asrama.
In ultimo, ma non per importanza, riporto qualche testimonianza delle mie ultime produzioni video: mi sono avvicinata al videomaking con delle videointerviste nel 2017, tutte autoproduzioni che filmavo con l’obiettivo di fornire un’informazione più completa in correlazione agli articoli pubblicati sul settimanale La Valsusa.
Nello stesso anno ho iniziato a collaborare con il comune di Almese, qui con la mansione di content creator per le pagine istituzionali e come videomaker: nello specifico ho prodotto i video di presentazione dell’attuale giunta durante la campagna elettorale e, fino a quando non è iniziato il primo lockdown, ho realizzato qualche videoracconto degli eventi locali. La produzione audiovisiva, poi, è diventata parte fondamentale del mio lavoro nel pieno della pandemia.
Per questa ragione non posso fornire esempi di documentari - che sono per me il più grande sogno lavorativo, ed è per questo che sono qui oggi a offrire a NutriAid ogni mia competenza - però ho scelto due video che spero possano farvi capire che sono la persona giusta per voi anche sotto questo aspetto.
Il primo testimonia la mia vena da storyteller: sul mio sito e sul mio canale YouTube ho avviato una serie che prende il nome di “Viaggi letterari”, ispirata in primis dal mio ultimo viaggio prima della pandemia che mi ha portato, nel gennaio 2020, in Portogallo 🇵🇹
Il secondo, il più lontano dalla documentaristica, testimonia però quanto sia cambiata e migliorata la mia tecnica di regia, produzione, registrazione e montaggio: si tratta di un videoclip musicale che ho prodotto per un gruppo di artisti emergenti valsusini.
Sul mio curriculum sono citati alcuni dei corsi di formazione che ho seguito, ma aggiungo infine il percorso appena concluso con la Travel Film School di Ludovico de Maistre (documentarista del programma Kilimangiaro su Rai 3), un corso di formazione professionale da documentarista sulla pre-produzione, produzione, post-produzione e distribuzione di un documentario.
Questa pagina web è interamente dedicata a voi di NutriAid.
Spero possa testimoniare quanto per me sia importante poter collaborare con voi in questo progetto perché ne condivido non solo la mission, ma i valori tutti.
Nel mio piccolo sto imparando a conoscere i Paesi che accolgono i vostri preziosi progetti, ogni singolo requisito per voi necessario al fine di produrre questo documentario è stato per me, in questi anni, motivo di studio, impegno e crescita sia personale che lavorativa.
Spero di poter partire presto per voi, con voi.
Alessia Taglianetti